Adunata Nazionale Alpini 2016

ManifestoAsti2016Asti indossa il tricolore. A meno di due mesi dall’Adunata Nazionale degli Alpini è iniziato l’imbandieramento della città. Da giorni le penne nere astigiane stanno appendendo bandiere e striscioni tra vie, piazze e balconi. Hanno iniziato dal centro storico, ma a poco a poco saranno rosse bianche e verdi anche le strade e i quartieri di Asti e i tutti i 118 comuni dell’Astigiano per dare il benvenuto alle migliaia di penne nere che arriveranno per l’evento di maggio.

Asti, con i suoi Alpini, ha già brillantemente organizzato l'Adunata Nazionale del 1995 in un contesto del tutto particolare: si era appena usciti dall'emergenza di una grande alluvione che, nel novembre del 1994, aveva letteralmente invaso oltre la metà del territorio cittadino e, in quella occasione, centinaia e centinaia di Alpini (i cosiddetti "Angeli del Fango") si erano riversati in città ad aiutare ed a sostenere la popolazione astigiana, dimostrando estrema sensibilità ed amicizia alpina.

A distanza di oltre vent'anni Asti ripropone la propria candidatura ad ospitare l'Adunata Nazionale con motivazioni e presupposti assai diversi.

Il 2016 sarà ricordato come il Centenario della Grande Guerra, ossia quell'evento che ha finalmente portato a termine l'unificazione dello Stato Italiano.

I teatri delle grandi battaglie che si sono combattute sono avvenuti, è vero, nel Veneto tra il Piave e l'Isonzo, sul Carso, sul Grappa e a Caporetto, ma la partecipazione attiva è avvenuta con la presenza di tutti gli Italiani nessuno escluso (dai siciliani ai sardi, dagli abruzzesi ai piemontesi) fermo restando che costoro hanno combattuto in nome dell'Italia unita.   Continua....

 

 

<< Torna alla pagina precedente

Questo sito usa cookie tecnici e di terze parti. Premendo il pulsante accetta o continuando la navigazione, presti il consenso alla ricezione e uso di questi cookie   Accetta  informativa